Le prossime elezioni del Rettore, per gli avvenimenti traumatici che le hanno indotte, non possono passare come una normale fase del gioco democratico che presiede il rinnovo delle cariche istituzionali.Indipendentemente ed al di là dei fatti sui quali la magistratura sta compiendo indagini - dalle quali ci auguriamo emerga l'estraneita' delle persone coinvolte - siamo consapevoli del deterioramento complessivo della vita entro l'istituzione a cui apparteniamo. Avvertiamo come urgente una rottura culturale in grado di imprimere quegli elementi di profonda innovazione nelle politiche, nei metodi, nei modelli e nelle pratiche di governo dei rapporti interni e delle relazioni con il contesto che possano restituirci il senso alto della nostra funzione e della nostra missione di docenti e ricercatori, risorse di un'istituzione che fa della democrazia e del sapere il proprio metodo e il proprio scopo.
Queste ragioni ci portano a pensare alla campagna elettorale ormai avviatasi come un'occasione storica per una riflessione collettiva sui ai destini del nostro Ateneo, per un ripensamento delle regole del gioco in grado di tutelarne e promuoverne i livelli di partecipazione democratica ed al contempo la qualita' dei suoi risultati.
Abbiamo la presunzione di pensare che questa esigenze e queste considerazioni siano condivise anche da diversi nostri colleghi, che troverebbero, come noi troviamo, difficilmente tollerabile lo spettacolo di una campagna elettorale ridotta al tradizionale intreccio di equilibri tra gruppi di potere e ambizioni personali di qualcuno.
Abbiamo pensato di creare un gruppo trasversale, che fuori da logiche di appartenenze contribuisca a fare di questa campagna elettorale l'occasione per progettare l'università che vogliamo: democratica, critica, trasparente nei modi e negli scopi, specchio e risorsa della parte migliore della societa' salentina.
Il 25 luglio alle ore 11, presso l’aula “De Maria” (Palazzo Codacci) terremo una riunione a cui speriamo vorrai e potrai partecipare per discutere la fattibilità e le prospettive di questo progetto.
Queste ragioni ci portano a pensare alla campagna elettorale ormai avviatasi come un'occasione storica per una riflessione collettiva sui ai destini del nostro Ateneo, per un ripensamento delle regole del gioco in grado di tutelarne e promuoverne i livelli di partecipazione democratica ed al contempo la qualita' dei suoi risultati.
Abbiamo la presunzione di pensare che questa esigenze e queste considerazioni siano condivise anche da diversi nostri colleghi, che troverebbero, come noi troviamo, difficilmente tollerabile lo spettacolo di una campagna elettorale ridotta al tradizionale intreccio di equilibri tra gruppi di potere e ambizioni personali di qualcuno.Abbiamo pensato di creare un gruppo trasversale, che fuori da logiche di appartenenze contribuisca a fare di questa campagna elettorale l'occasione per progettare l'università che vogliamo: democratica, critica, trasparente nei modi e negli scopi, specchio e risorsa della parte migliore della societa' salentina.
Il 25 luglio alle ore 11, presso l’aula “De Maria” (Palazzo Codacci) terremo una riunione a cui speriamo vorrai e potrai partecipare per discutere la fattibilità e le prospettive di questo progetto.
Sergio Salvatore, Facoltà di Scienze della Formazione
Luigi Spedicato, Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio
Antonio Marzo, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
Guglielmo Forges Davanzati, Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio
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